Riconoscimento apporto collaborativo a revisione regolamento edilizio
Q: Sono un pubblico dipendente di un’amministrazione comunale. Ho partecipato alla revisione e variante del regolamento edilizio del Comune dove lavoro. Alla richiesta di formalizzazione del gruppo di lavoro il dirigente (ingegnere) ha indicato un gruppo di persone tra cui anche il personale amministrativo (segreteria) senza specificare la qualifica ed il ruolo nel progetto di revisione. Essendo uno dei coprogettisti, mi chiedo come posso ottenere l’adeguato riconoscimento del lavoro svolto e del relativo contributo (non di tipo economico poiché espressamente escluso).
R: Il professionista parte di un ufficio tecnico comunale o di altro ufficio, che abbia fatto parte del gruppo di lavoro per la revisione del regolamento edilizio, fermo restando il divieto di remunerazione economica, potrà ottenere il riconoscimento formale del suo apporto in una delle seguenti maniere:
1) Richiedere al dirigente preposto una specificazione del ruolo assunto all’interno del gruppo.
2) Comparire nella relazione tecnica o illustrativa nella quale si indicano espressamente gli apporti di ciascuno ( es. “L’Arch. Tizio ha condotto il coordinamento, l’Arch.Caio e l’Arch.Mevio hanno costituito il nucleo dei progettisti della variante del regolamento; i collaboratori istruttori tecnici hanno realizzato l’informatizzazione dei dati”).
3) La Variante al regolamento Edilizio approvato con deliberazione di consiglio Comunale pubblicato sul BURC reca la espressa dicitura “Redattori Ing. X, Arch.Y, Geom.Z”
Nel caso in cui il regolamento sia già stato pubblicato residua l’ipotesi sub 1).
A sua disposizione per ulteriori chiarimenti.